Questa tipologia di prodotto esiste in commercio da ormai molti anni ed è diventato la soluzione ideale per pulire quasi tutte le superfici resistenti di bagno e cucina. Ovviamente ce ne sono in svariate versioni e marche e il risparmio che otterrete facendo il vostro in casa dipenderà da quanto costa lo sgrassatore che siete soliti comprare.
Il procedimento è estremamente semplice e vi stupirete di quanto efficace sia il detergente così ottenuto che nulla ha da invidiare a quelli regolarmente acquistati.
Occorrente
Spruzzatore in plastica (riciclato)
2 tazze di acqua distillata
1 tazza di aceto di vino bianco
20 gocce di olio essenziale al limone (o lavanda)
10 gocce di tea tree oil (olio di malaleuca, opzionale)
Procedimento
Sciacquate bene in acqua fredda lo spruzzatore che avete deciso di riciclare dopo l'uso, una volta vuoto. Mi raccomando non usate uno spruzzatore che abbia contenuto detergenti con ammoniaca o candeggina poiché nessun lavaggio vi libereràe mai dell'odore!
Versate gli ingredienti "a freddo", magari aiutandovi con un imbuto, chiudete e agitate bene.
Aggiungete agli altri componenti il tea tree oil solo se volete conferire una funzione blandamente antibatterica allo sgrassatore. Ed è tutto! Facile, no?
Consigli aggiuntivi
Se avete l'acqua del rubinetto poco calcarea, potete usarla al posto dell'acqua distillata senza problemi. Tenete lo spruzzatore possibilmente al buio per evitare che l'aceto, nel raro caso in cui cambi di colore con l'esposizione ai raggi solari, vi dia l'errata impressione di non poter più usare il vostro sgrassatutto.
